Friday, November 23, 2012
Cavani strappa il pass qualificazione
Il Napoli strappa il pass qualificazione allo Stadio Rasunda, e demolisce l'Aik in extremis grazie al solito Cavani, che si procura il penalty e poi trasforma dal dischetto. 2-1 il risultato finale a favore dei partenopei, passati in vantaggio nel primo tempo con Dzemaili e provvisoriamente raggiunti da Danielsson.
Dopo il successo al San Paolo contro il Dnipro, il Napoli cerca lo scatto decisivo allo Stadio Rasunda, teatro della finale mondiale del 1958 e prossimo all'abbattimento. Mazzarri non rinuncia ad Edinson Cavani, affiancato a Vargas, super all'andata con una tripletta. Borges parte accanto a Bangura tra i padroni di casa.
Parte molto bene la formazione giallonera, ma i partenopei trovano al ventesimo minuto il gol del vantaggio. Cavani imbecca Dzemaili, e lo svizzero si coordina e gonfia la rete col sinistro. Bangura scuote i suoi, e approfittando di un liscio di Aronica s'invola verso l'area di rigore del Napoli, ma Gamberini lo ostacola regolarmente, costringendo l'attaccante a calciare sull'esterno della rete. Ma i gialloneri spingono, e trovano il gol del pari con Danielsson, che trova una beffarda deviazione di testa sul traversone di Lundgren: nulla da fare per Rosati, scavalcato dal pallonetto.
In avvio di ripresa un errore in disimpegno di Johansson diventa un assist per Cavani che, da posizione defilata, non riesce ad inquadrare lo specchio della porta col destro al volo. Poi lo stesso Cavani mette in seria difficoltà Turina, che rischia l'autogol sul potente traversone dell'ex Palermo, ma il portiere è reattivo, e respinge anche sul successivo tocco sotto misura di Vargas, prima di superarsi sul rischioso passaggio all'indietro di Backman, che sfiora a sua volta l'autorete. Mazzarri vuole vincere, e inserisce Hamsik al posto di Dzemaili per potenziare il reparto offensivo. Nel finale però il Napoli soffre e Aronica viene espulso per una trattenuta su Bangura, che si involava sul fronte destro: cartellino rosso che sembra eccessivo, e i partenopei devono stringere i denti. Borges su punizione mette i brividi a Rosati, con la palla che termina di un soffio a lato. Ma in extremis Karlsson atterra Cavani in area giallonera: per l'arbitro Hategan è penalty, e Cavani trasforma dal dischetto il gol della qualificazione dei partenopei ai sedicesimi di Europa League.
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